Sono nato a Napoli nel Settembre 1980 (classe di Ferro) figlio di Amalia e Luigi, ho trascorso i primi mesi di vita in una tenda in un campo a causa della paura insita in tutta la popolazione a seguito del terremoto dell'Irpinia del Novembre di quell'anno. 

Passata la paura, ho vissuto i miei primi anni a Sant'Arpino, un piccolo paesino in provincia di Caserta. 

Dopo poco, i miei genitori decisero che dovevamo trasferirci in "città" per cui comprarono casa a Napoli nel quartiere chiamato Scampia (immagino lo conosciate?).

Ho due fratelli, che sono anche i miei migliori amici; Ivano più grande di me di tre anni, e Silvio più piccolo di sette.

Ancora oggi, ringrazio i miei genitori che tanti anni fa, decisero di trasferirsi in "città", dando così la possibilità a me ed ai miei fratelli, di uscire dai retaggi del piccolo paesino e consentirci di poter godere appieno dello splendore della città più bella del mondo. 

Mi capita spesso di pensare allo "Sliding Doors" che avrebbe potuto avere la mia vita se i miei genitori avessero fatto una scelta diversa, oggi non sarei dove sono, e non avrei fatto le cose che ho fatto!

Sono fermamente convinto che da quando diventiamo decisori della nostra vita, ognuno di noi è il risultato esatto delle scelte fatte nel passato, così come domani, saremo il risultato delle scelte fatte oggi!

Adoro la mia città, anche se mi capita troppo spesso di scontrarmi con l'ignoranza delle persone che ci vivono. Ma Napoli è anche questa. Napoli è un modo di vivere, è una cultura a se, è un patrimonio mondiale che va coltivato, incentivato, tutelato, e DIFESO! 

Sono cresciuto avendo bene in mente che il Rispetto per le persone  è alla base della vita e del mio modo di fare e pensare! Solo se hai il pieno Rispetto per il prossimo puoi vivere in serenità ed a testa alta.

Non sono fatalista, e non credo nel "disegno", piuttosto sono realista, razionale e determinato! Meglio non dirvi come mi definisce mia Moglie.

Ve la presento: Si chiama Rachele (per me Ele). Ci siamo conosciuti nel 1997. Erano gli anni del Liceo (che bel periodo!). Frequentavo il quarto anno, mentre lei era appena arrivata al primo anno. All'epoca, c'era l'usanza, nei primi giorni dell'anno scolastico, di sfruttare l'intervallo per andare a conoscere, e soprattutto a fare i fichi con i ragazzi dei primi anni. Il liceo era enorme per cui c'erano tante prime da andare a "visitare". Da giorni sentivo parlare i miei amici  di questa ragazza carina appena arrivata proprio nella mia stessa sezione, per cui incuriosito, una mattina decisi di andare a trascorrere l'intervallo nella 1 E, per capire se veramente quella ragazza di cui parlavano meritasse tante attenzioni. Lì conobbi Rachele, che tre mesi dopo, il 10 Gennaio 1998, divenne la mia "fidanzata" e 14 anni più tardi, il 27 Giugno 2012, mia moglie! 
Ve l'avevo detto che sono un tipo determinato! 

A presto
 
Dario